19.01.2022
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NEWS VISMARAVETRO
Aderire alla filosofia green non può più essere considerata una tendenza, ma un dovere morale collettivo e Vismaravetro è stata tra le prime aziende a prendere questo impegno.
Le nostre cabine doccia, infatti, rispondono a tutte le caratteristiche della sostenibilità e della riciclabilità dei materiali.
Vetro e alluminio sono elementi interamente recuperabili e rinnovabili, capaci per natura di rinascere in altre forme, in altre vite.
Nel tempo abbiamo sperimentato soluzioni per ottimizzare i processi produttivi e adottato sistemi che hanno permesso di semplificarli, mettendoci davvero in grado di fare la differenza in ottica di eco sostenibilità.
Questo metodo, nel pratico, si traduce nella capacità di ingegnerizzare i progetti sfruttando le materie prime nel modo più corretto possibile per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Ogni aspetto è preso in considerazione: produzione, materiali impiegati, emissioni in atmosfera e, ancora, strutture edilizie aziendali, gestione dei rifiuti e scarico delle acque, che oggi riusciamo a riciclare al 99% riutilizzandole nel processo produttivo.
Per gli imballaggi delle nostre cabine abbiamo optato per il cartone riciclato di qualità, rivestito da un film idrorepellente al 70% e stampato con pigmento completamente biodegradabile. Una volta utilizzato, come da normativa Gifco, può essere nuovamente riciclato e smaltito in tutti i mercati europei.
Un impegno riconosciuto, che certifica Vismaravetro come sistema azienda in conformità alle leggi che tutelano l’ambiente secondo la normativa ISO 14001 in nostro orgoglioso possesso.
E per rendere il nostro concreto impegno parte viva della nostra vision, abbiamo raccolto i nostri provvedimenti nella Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), una certificazione volontaria, che fornisce dati specifici sull’impatto ambientale del prodotto, in accordo con lo standard internazionale ISO 14025 ed EN 15804.
Le certificazioni sono per un’azienda un riconoscimento alla responsabilità e all’affidabilità, un grande risultato per noi che crediamo nella circolarità e che abbiamo fatto delle materie prime sostenibili la sostanza della nostra espressione.